UN VALDAGNO IN SERATA DI GRANDE VENA OFFENSIVA ESPUGNA IL PALAREGNANI 9-4, MA NELLA RIPRESA IL ROLLER SCANDIANO HA FATTO SOFFRIRE IL PIU´ QUOTATO AVVERSARIO

NELLA PARTE BASSA DELLA CLASSIFICA NON CAMBIA NULLA: LE ULTIME QUATTRO SONO STATE TUTTE SCONFITTE

SIMONE SCALTRITI: "SIAMO RIMASTI IN PARTITA FINO A POCO DALLA CONCLUSIONE CONTRO UN AVVERSARIO MOLTO FORTE. C´E´ DELUSIONE PER IL KAPPAO´, MA ANCHE LA CONSAPEVOLEZZA CHE SIAMO IN SALUTE E CHE DI FRONTE AD ALTRI AVVERSARI POTREMO RACCOGLIERE PUNTI"

Il punteggio potrebbe far pensare a una gara con poca storia, a un "tutto facile". Ma non è stato affatto così. Perchè è vero che sabato sera il Valdagno (quinta forza del campionato), sulla pista del Roller Scandiano – in quella che era la sesta giornata di ritorno della Serie A1- si era portato sul 3-0 in proprio favore (dopo 17 minuti) facendo pensare a una serata con pochi problemi, ma è anche vero che nel secondo tempo la formazione rossoblù ha avuto una pregevole ed orgogliosa reazione, fatta di grande energia combattiva e notevole convinzione, riuscendo a riaprire la gara fino quasi a raggiungere l´avversario: sul 2-4 il portiere degli ospiti ha parato due rigori in un minuto e mezzo, con la propria squadra gravata di nove falli (e infatti di lì a poco arriverà la trasformazione della punizione di prima con il capitano Alessandro Franchi - autore di una doppietta – per il momentaneo 3-4). Un secondo tempo che un discutibile arbitraggio ha contribuito a rendere a tratti nervoso, specialmente nel finale, quando Scandiano ha subìto due espulsioni contemporanee, incassando il gol con due giocatori contro quattro.